Avevo detto che ci avrei provato e l’ho fatto!!!!
Volevo farne una scatola, come avevo detto quì, non è proprio una scatola ….. ho optato per il coperchio di un delizioso cestino.
Il tutorial quì è in francese, ma tanto a noi servono le immagini.
Piano, piano senza farmi prendere dalla fretta, questa mattina mi sono impegnata e sono molto soddisfatta.
Ora mi devo impegnare in un crostino-party ………
Buona domenica a tutte.
………… e a me, più è inutile e più mi piace ……………
Ho tagliato, cucito, assemblato, fotografato e poi ci ho ripensato ………
mancava qualcosa …. un vezzo, una frivolezza, insomma qualcosa di inutile, come direbbe qualcuno una “scioccaglia”, (nel senso di cosa che a nulla serve).
Ed eccola, un nastro arricciato lungo tutto il perimetro del cuscino.
Io direi che ci voleva proprio.
Non so voi, ma io quando ho voglia di realizzare qualche cosa e non ho ben chiaro in mente ciò che voglio fare, non so perchè ……. ma faccio pochette o sacchetti!!!
E’ pur vero che tra tutti gli accessori è l’oggetto che amo di più, non ne ho mai abbastanza …………
Nonostante ne possiedo diverse per vari utilizzi, fatte da me e non; non posso fare a meno di fermarmi davanti ad una vetrina quando ne vedo una, o a prenderla in mano e toccarla se sono dentro un negozio. Pretendo anche che le persone che mi circondano utilizzino questo accessorio ………, mi piace regalarle e non mi stupisco se noto una certa perplessità sul volto della persona a cui l’ho regalata.
Quindi se volete farmi felice pochette a gò-gò !!!!!!!!!!!!!!!
Un delizioso free della Comtesse a cui non ho resistito,
sarà lo scrigno di un regalo ad una carissima amica.
Buona serata.
Finito!!!!!!!!!
Non è stato per niente facile, soprattutto dopo essermi accorta di aver contato male e di conseguenza non avevo lo spazio in basso per completare la scritta (at Cristmas), sono stata presa dallo sconforto e più di una volta ho pensato di ricominciare, so già che ne farò un cuscino ma non so cosa inventarmi per la scritta in basso ........ forse la metterò staccata, al momento della confezione decido.
Come diceva Rossella: non ci voglio pensare oggi, ci penserò "domani".
Un bacio a tutte uno speciale a Gabry ed alla prossima.
Regalini per due bimbi.
“Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te”
(Franco Battiato)
Adoro le stoffe, come tutte noi che amiamo cucire d’altronde, le mie sono riposte in modo piuttosto ordinato all’interno di due scatoloni ed occupano due ripiani di un armadio. Alcune mi piacciono talmente tanto che volutamente non le uso, le compero dove mi capita su internet, nei negozi, alle fiere, l’importante è che mi colpiscano.
Così è successo per questa con le “Guardie Inglesi”, all’Hobby show di quest’anno non ho potuto fare a meno di acquistarla, è troppo particolare ….
Come al solito mi piaceva così tanto che di conseguenza mi dispiaceva usarla, ma l’abbinamento con quella con il pentagramma credo sia perfetto ……. il rosso poi, esalta le forme, sono soddisfatta penso proprio di essere riuscita a fare un abbinamento perfetto.
Il modello è di Francesca, che mi a anche aiutato a realizzarla.
E’ una borsa da lavoro ma può essere usata tranquillamente per tutte le occasioni.
Buon fine settimana.
Questa ve la devo raccontare:
avete presente la torta che si intravede nel post di ieri?? Bhè eccola in tutta la sua deliziosa succulenza ……….
Veniamo ai fatti, ieri pomeriggio giornata grigia, in casa io e mia figlia, dopo pranzo mi ritrovo tra le mani la ricetta della torta di mele (la mia preferita), di solito se decido di fare un dolce preferisco la crostata, mi viene bene ed ho la marmellata fatta da me. Devo, però, dirvi che non amo fare i dolci, che peraltro non mi vengono mai bene, addirittura nemmeno il ciambellone mi viene buono, preferisco fare una lasagna, gli gnocchi …….. insomma qualcosa di salato. Preparo tutti gli ingredienti e mi dico “questa volta ti devi impegnare, pesa tutto alla perfezione”, inizio sbatto le uova con lo zucchero benissimo, aggiungo mano, mano tutti gli ingredienti, accendo il forno, imburro la teglia, inforno metto addirittura il timer (così non posso sbagliare) dopo 45 minuti tiro fuori la teglia, la torta bellissima metto lo zucchero a velo ed aspettiamo che raffreddi.
Dopo un oretta mia figlia impaziente “mamma posso prendere una fetta??” ora vi dico in modo elegante e garbato quello che mi ha detto in tono tutt’altro che elegante, dopo averla assaggiata “ma mamma, nonostante si presenti bene a vedere a un sapore alquanto strano, sembra acida a me non piace, io non la mangio!!!” assaggio io “a me sembra buona”, lei prende ed esce ………….. passa il pomeriggio, rientra la sera e si prende un altro pezzetto di torta “mamma ma guarda che la torta fa proprio schifo, ma come l’hai fatta si sente il sapore del lievito, ma l’hai girata bene??”, io “certo, ho messo tutto il mio impegno, ho fatto tutto alla perfezione”, riassaggia “ma mamma hai sbagliato, al posto dello zucchero a velo hai messo il lievito!!!!”
Ve lo avevo detto che non ero una pasticcera.
Ed anche novembre è fatto, in anticipo sulla tabella di marcia, ma oggi il tempo è pessimo e si possono fare tante cose ……
anche una deliziosa torta di mele.
Siamo quasi alla fine di questo piacevole sal, manca una piastrella ed un altro anno si è concluso.
Buona serata.
Certo siamo un pò fuori stagione, questo schema mi fa pensare più alla primavera che all’autunno, ma mi piaceva molto ….
…. è anche vero che oggi più che una giornata autunnale sembrava appunto una primaverile.
Garden Pleasures – LHN
